mercoledì 23 dicembre 2009

STORIE NATURALI

Un post in super velocità... aihmè devo andare a studiare! E' proprio vero che non si finisce mai!!
Per la "collana" dei libri da leggere ecco l'ultimo... trovato spulciando in una bancarella al mercatino natalizio di Viterbo!

STORIE NATURALI di Jules Renard
Non ci sono molti commenti da fare... il libro è particolarissimo e assai strano... dovete leggerlo per capire! Si passa dalle osservazioni più ovvie e mondane a figure di alta poesia...


La quarta: Un gatto a cui non piacciono i topi è davvero anomalo; un cavallo che per la commozione "scorreggia" sembra quantomeno irriverente; un maiale che viene apostrofato con l'insulto "Sporco maiale!" è considerato vittima di una calunnia; una capra che legge gli annunci ufficiali affissi al muro del municipio dimostra, come minimo, una rara sensibilità per le questioni pubbliche; e del riccio, che cosa dire? "Puliteci il vostro..." risponde l'autore. E' davvero insolita la compagnia di animali che popola questo libro-fattoria di Jules Renard pubblicato nel 1896. Ci sono proprio tutti, dalla gallina al cigno, dal cane all'asino, dalla lucertola al serpente, e non mancano le farfalle, gli scoiattoli, i pipistrelli e i pappagalli. Di ciascuno il "cacciatore di immagini" Renard traccia un profilo alquanto singolare e divertente, e concede loro la facoltà della parola che li rende simili all'uomo, spesso e volentieri nei suoi aspetti più buffi.

L'assaggio:
LE FORMICHE
Tutte quante somigliano al numero 3.
E quante sono! Quante!
Sono 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3... all'inifinito.
LA LUCCIOLA
Questa goccia di luna nell'erba!

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